Cosa c’è…
- Il 7 novembre si aprono i termini per la compilazione sul sito dello Sviluppo economico delle domande relative ai voucher per gli innovation manager (fino a 25mila euro per medie imprese, fino a 40mila per micro e piccole), finanziati per il primo anno con 75 milioni;
- Il 12 novembre si aprono i termini per presentare i progetti per ottenere contributi diretti e finanziamenti agevolati previsti dagli Accordi per l’innovazione nei settori Fabbrica intelligente, Agrifood, Scienze della vita e Calcolo ad alte prestazioni (190 milioni disponibili);
- Dal 15 ottobre sono aperti i termini per gli Accordi per l’innovazione nel settore della space economy (100 milioni)
- Il 26 novembre si apre il bando da 329 milioni su Grandi progetti per ricerca e sviluppo nei settori Agenda digitale e Industria sostenibile.
Non ci sono ancora date precise per accedere ai 265 milioni che il ministero dello Sviluppo ha appena annunciato per investimenti innovativi nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
… lo stato di avanzamento del decreto crescita …
Il decreto crescita aveva previsto una pioggia di microincentivi che ancora oggi sono praticamente tutti fermi:
- 140 milioni di euro per agevolazioni a progetti di ricerca sull’economia circolare;
- voucher destinati alle startup che vogliono brevettare i loro prodotti;
- agevolazioni finanziarie destinate a progetti di trasformazione digitale delle Pmi;
- credito di imposta per la partecipazione alle fiere;
- Fondo per supporto alle aziende che si iscrivono al registro dei marchi storici;
- Piano grandi investimenti nelle zone economiche speciali.
… e cosa manca
Secondo Carlo Robiglio (Presidente di Piccola Industria d Confindustria) la riconferma di Industria 4.0, come previsto dal Governo, è troppo poco e soprattutto si tratta di interventi non sistemici che hanno una vista corta e non invece una dimensione strategica di medio-lungo periodo. «Manca una visione di politica industriale di medio periodo. Con la plastic tax e con la sugar tax si colpiscono i prodotti e non i comportamenti. Se vuoi cambiare le abitudini devi incentivare le buone pratiche. … L’impressione è che non ci sia un disegno di politica economica per far crescere il paese e nemmeno la spinta ad un vero green deal, ma l’esigenza immediata di fare cassa», dice Robiglio.
Tasse, leva fiscale, incentivi, …: chi deve disegnare le politiche pubbliche che abbia come orizzonte di attuazione almeno i prossimi 5 anni?
Di seguito gli articoli scaricabili:
Boccia_ non fa crescere il Paese punire l’industria con le tasse
Fermi ai box 500 milioni di incentivi
Gradualità, incentivi, limiti
Il bonus Sud non colma il divario di competenze
Ima alleata con il Mit a Boston per la manifattura del futuro
Parte Simple 5 aziende in rete per i sensori che prevengono i guasti
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Plastica, le tasse non servono meglio investire sul riciclo
Pmi_ grazie ai brevetti, credito e ricavi in crescita fino al 30%
Riqualificare la forza lavoro è ora un’occasione