Rassegna Stampa 13 maggio 2019

Notizie della settimana 6 – 12 maggio

Segui i soldi e ci troverai… beh tante cose, in effetti, compresi i megatrend cioè quei fenomeni e quelle tendenze  che modellano presente e futuro, trasformando e talvolta rivoluzionando per sempre, le nostre vite.  Seguendo i soldi di grandi investitori si vede che l’interesse è rivolto in particolare a società che operano nella catena di valore dell’energia pulita, dell’acqua, dell’agricoltura, delle attività forestali, verso una società carbon-free. Un altro oggetto di interesse per i finanziatori sono i cambiamenti in corso nelle città di tutto il mondo che stanno investendo nell’ammodernamento delle infrastrutture e in soluzioni tecnologiche intelligenti per migliorare la qualità della vita della popolazione che è, e sarà sempre di più, urbana.

E a proposito di cosa si trova seguendo i soldi, interessante è l’accordo siglato tra Amazon e l’Agenzia Ice per portare il Made in Italy ai clienti del mondo raddoppiando il numero delle micro e piccole aziende manifatturiere e artigiane presenti sulle vetrine del colosso di Seattle. L’intesa si basa su tre aree chiave: recruiting di nuove aziende ed inserimento di nuovi prodotti nella vetrina Made in Italy di Amazon; formazione e supporto alle Pmi; sviluppo di attività di marketing per la promozione delle vendite online. Requisiti essenziali sono che i prodotti delle Pmi siano “made in Italy” – ovvero produzioni nazionali al 100% o con almeno le ultime lavorazioni sostanziali condotte in Italia – e che siano compliant, cioè dotati di certificati di conformità, se lo richiedono i mercati di destinazione. E si parte così per 18 mesi poi … si vedrà; tante incognite e una certezza: la grande vetrina di Amazon è pronta ad accogliere chiunque ne abbia necessità diventando un unicorno sempre più irraggiungibile.

Si è parlato molto in settimana di risorse e occasioni definite anche dal Governo soprattutto attraverso il Decreto Crescita per le imprese.

Segui i soldi… sembra l’unico imperativo necessario per confrontarsi sul valore di qualunque cosa, anche delle attività e delle iniziative culturali, che per essere “misurate” nel loro valore vengono definite in termini di Pil. Solo i musei statali, per esempio, rappresentano l’1,6% del Pil. Che anche la cultura, e magari il sociale, possano diventare a breve nuovi megatrend?

Di seguito gli articoli scaricabili:

Esperta di comunicazione ed etnografia digitale. Mi occupo di formazione e facilitazione nell'ambito della trasformazione digitale e innovazione sociale. Amo la musica, l'arte e il cibo. pina.caliento@pidmed.eu

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