“Siamo di fronte a una crisi senza precedenti per cui adottiamo misure senza precedenti. Non si allarga solo il perimetro della flessibilità di bilancio, ma si autorizzano i singoli paesi a deviare dal percorso di aggiustamento dei conti pubblici. Ciò è pienamente giustificato, se non doveroso, perché altrimenti avremmo corso il rischio che le nostre regole fossero ignorate. L’entrata in vigore della clausola non significa che i paesi possano ignorare la sostenibilità delle loro finanze pubbliche nel medio e lungo termine. Ma oggi si tratta di far fronte con misure di spesa a una crisi senza precedenti.” Così il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni che in un’intervista ha descritto le opzioni sul tavolo.
Tra oggi e domani i ministri delle Finanze europei torneranno a discutere della disastrosa situazione economica provocata dal virus.
Riusciranno a mettersi tutti d’accordo o dovremo continuare ad assistere alla sgradevole scena dei “capponi di Renzo” che gli Stati europei ci hanno regalato in queste settimane?
Di seguito gli articoli scaricabili:
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