Esperta di comunicazione ed etnografia digitale. Mi occupo di formazione e facilitazione nell'ambito della trasformazione digitale e innovazione sociale. Amo la musica, l'arte e il cibo.
pina.caliento@pidmed.eu
Si intitola “Leader del Cambiamento: le medie imprese nel Mezzogiorno” l’evento in programma il prossimo 16 dicembre alla Camera di commercio di Salerno, nel corso del quale verrà presentato un focus dal Rapporto sulle Medie Imprese Industriali di Unioncamere e Area Studi Mediobanca realizzato in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne dedicato alle imprese del Mezzogiorno.
Interverranno, tra gli altri, Andrea Prete, presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Salerno, e Gabriele Barbaresco, direttore Area Studi Mediobanca.
PidMed e la Camera di Commercio di Salerno, in collaborazione con RuralHack eroga 𝐝𝐢𝐞𝐜𝐢 𝐛𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨 (𝐚 𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞) per la EITFood.eu Post- Harvest School.
𝗖𝗼𝘀’𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗣𝗼𝘀𝘁-𝗛𝗮𝗿𝘃𝗲𝘀𝘁 𝗦𝗰𝗵𝗼𝗼𝗹?
La Post-Harvest School (PHS) è un programma di apprendimento cofinanziato da EIT Food Education e organizzato da oltre 10 partner internazionali.
La PHS si propone di fare un affondo su 𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗿𝗶𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 soffermandosi in particolare su:
Tecnologie 4.0 per l’agrifood
Dieta Mediterranea
Decarbonizzazione dell’agricoltura
Marketing per i produttori locali
Il futuro delle catene di approvvigionamento
Fonti proteiche alternative
Bioeconomia ed economia circolare nel foodsystem
e sugli impatti che questi temi hanno sui sistemi di produzione alimentare.
La scuola si svolgerà in modalità ibrida:
I partecipanti potranno scegliere tra i 𝗺𝗼𝗱𝘂𝗹𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 proposti quelli per loro più rilevanti
𝗩𝗶𝘀𝗶𝘁𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗼𝗻𝘀𝗶𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝘀𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗿𝗶𝗹𝗲𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗲 𝗿𝗶𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲. La visita (di un giorno) cade tra il 4 e il 6 Novembre.
𝗔 𝗰𝗵𝗶 𝗲̀ 𝗿𝗶𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮?
Operatori del settore e giovani professionisti del settore agroalimentare;
Agricoltori e Imprenditori agricoli
Consulenti
Purché iscritti alla CCIAA di Salerno
𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗱𝘂𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼?
10 giorni (dal 2 all’11 novembre 2022)
𝗖𝗼𝗺’𝗲̀ 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘁𝗮?
La scuola si svolge on-line:
2-3 novembre dalle 18 alle 20 (2 sessioni online da 45 min)
7-10 novembre lavoro di gruppo su challenge da scegliere al momento dell’iscrizione
11 novembre presentazione degli output.
In aggiunta c’è una visita aziendale (onsite) facoltativa:
5 novembre presso Azienda San Salvatore a Capaccio-Paestum.
𝗟𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶?
Sì, 2 ECTS (Sistema europeo di trasferimento e accumulazione crediti)
Il 5 Novembre 2022, A Capaccio Paestum, Azienda Visitata:La Dispensa di San Salvatore(All’iscrizione si sceglie 1 tra le 4 visite a disposizione in Europa)
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗯𝗼𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼 offerta dalla CCIAA di Salerno?
Ogni impresa (partita iva) può candidare una sola persona inviando i dati fiscali dell’impresa (comprensivi di P.Iva), il CV ed una lettera motivazionale del candidato all’indirizzo mail info@ruralhack.org inserendo in oggetto “PIDMedBorse” 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝟐𝟒 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞.
Saranno ammesse alle borse di studio le prime 10 mail giunte in ordine cronologico.
La Camera di Commercio di Salerno ha approvato il “Bando PID voucher digitali I4.0 – Anno 2022” con cui eroga contributi per favorire la digitalizzazione delle imprese femminili e giovanili salernitane.
Le risorse messe a disposizione, pari a euro 761.728,95 sono ripartite in due misure: progetti condivisi da più imprese (da 3 a 20) e presentati da singole imprese e suddivise in due destinazioni (settore turistico e altri settori).
Le spese ammissibili possono riguardare sia servizi di consulenza progettuale e applicativa, sia l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali. Tali spese dovranno essere funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti quali, a titolo esemplificativo, robotica, manifattura additiva e stampa 3D, internet delle cose e delle macchine; cloud, cyber security, big data, intelligenza artificiale, blockchain, realtà aumentata, realtà virtuale, ricostruzioni 3D e altre, meglio specificate nell’apposito elenco indicato nel bando.
Il contributo massimo – concesso sotto forma di un voucher – è pari a euro 50.000,00 complessivi per le imprese aggregate e pari a euro 10.000,00 per le singole imprese.
Le richieste devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, nell’ambito del sistema WebTelemaco di Infocamere – Servizi e-gov (clicca qui per accedere), dalle ore10:00 di giovedì 15 settembre 2022 fino alle ore 21.00 di lunedì 31 ottobre 2022 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).
Chi sono i soggetti beneficiari del Voucher?
Tutte le Micro o Piccole o Medie imprese che appartengono alle seguenti categorie:
IMPRESE FEMMINILI, ossia l’impresa a prevalente partecipazione femminile;
IMPRESE GIOVANILI, ossia l’impresa a prevalente partecipazione giovanile.
(tutti i dettagli sulle definizioni nel BANDO art.4)
A chi è destinato il Voucher?
Sia per la MISURA A che per la MISURA B, i voucher sono concessi alla singola impresa che presenta domanda di contributo. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra le Misure A e Misura B.
Chi sono i fornitori di beni e servizi?
Competence center
Incubatori certificati
FABLAB
Centri di trasferimento tecnologico
Start-up innovative
Innovation manager
Ulteriori fornitori (a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza alle imprese, nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 della parte generale del BANDO).
Come viene valutata la domanda?
Sia per la MISURA A che per la MISURA B è prevista una procedura valutativa a graduatoria. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativo-formale, l’ammissione al contributo/voucher è subordinata al posizionamento dell’istanza nell’apposita graduatoria stilata sulla base dell’entità dell’investimento proprio dell’azienda (o dell’aggregazione nel caso della Misura A): tale graduatoria prevede un ordinamento decrescente a partire dalle imprese (o dalle aggregazioni) rispetto alla percentuale di risorse proprie apportate sulla totalità delle spese ammissibili.
A parità di percentuale di risorse proprie apportate sulla totalità delle spese ammissibili, sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
4 ottobre 2022, ore 17:00 – webinar “Agricoltura 4.0: le opportunità della transizione digitale”
Le imprese del comparto, guidate dal prof. Alex Giordano, intraprenderanno un percorso volto a comprendere a pieno le opportunità della digitalizzazione con esperienze pratiche e di successo. Il seminario è diretto a tutte le imprese dell’agrifood di piccole dimensione che vogliono intraprendere i primi passi verso la transizione digitale, approfondire la loro conoscenza sulle opportunità e le tecnologie abilitanti non solo per modernizzare i processi produttivi, ma anche individuando soluzioni digitali ed interventi specifici, che tengano conto in particolare delle esigenze del prodotto, dell’ ambiente e dei consumatori.
Venerdì 30 settembre alle ore 17.00 webinar gratuito su “Elementi essenziali di Cybersecurity” con il prof. Simon Pietro Romano dell’Università Federico II di Napoli organizzato da Unioncamere Campania con il supporto del progetto PIDMed.
Unioncamere Campania nell’ambito di un ciclo di seminari sull’importanza della Banda Ultra Larga dei servizi digitali e dell’innovazione in azienda nel quadro del “Progetto Infrastrutture”, organizza il prossimo 30 settembre alle ore 17.00 il Webinar GRATUITO ” Elementi essenziali di Cyber security”.
Il tema della transizione digitale è uno dei pilastri del prossimo PNRR, tutta via se le grandi multinazionali sono preparate a difendere la sicurezza dei propri dati e dei propri flussi di valore nelle reti digitali, non è così per la miriade di piccole e medie imprese che rappresentano la fetta più ampia del PIL della nostra regione.
Le piccole e micro imprese che hanno o vogliono intraprendere la transizione digitale sentono l’esigenza di operare in totale sicurezza ed in occasione di questo seminario potranno approfondire con il prof. Simone Pietro Romano, tra i massimi esperti italiani del tema, le soluzioni concrete a tutela della propria attività e dei clienti raccontate con linguaggio semplice ed accessibile e mediante l’illustrazione di semplici e gratuiti strumenti on-line che possono dare immediatamente il senso della sicurezza informativa.
Il seminario è diretto a tutte le imprese in particolare alle imprese artigiane, del comparto del commercio e del settore turistico che vogliono operare sul web al riparo dai pericoli per vendere e offrire i propri servizi.
Il webinar è organizzato in partnership con il progetto PIDMed, il prototipo di Punto Impresa Digitale Mediterraneo promosso dalla Camera di Commercio di Salerno con l’Ateneo Napoletano all’interno del Piano Nazionale Transizione 4.0.
Il professore Simon Pietro Romano è docente di Network e Data Security presso il Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II di Napoli ed è il responsabile scientifico della Cyber HackAdemy nata una partnership tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II ed Accenture dedicata proprio ai temi della cybersicurezza.
Dal 18 luglio partono i webinar di PIDMed e della Camera di Commercio di Salerno sul digitale
Formare gratuitamente almeno 30mila persone, tra imprenditori, dipendenti, collaboratori e tirocinanti, sulle competenze digitali di base e sull’uso di strumenti sempre più essenziali per superare la seconda ondata di una pandemia che ha colpito con forza le aziende italiane è stato l’obiettivo di Eccellenze in Digitale, il progetto di Unioncamere supportato da Google, per le imprese italiane.
La Camera di Commercio di Salerno prende parte a Eccellenze in Digitale e dà avvio alle attività di estensione del progetto, in questo 2022, con 15 webinar di formazione a partire dal 18 luglio e accessibili sul canale YouTube di PIDMed, il Punto Impresa Digitale Mediterraneo.
Ogni lunedì, a partire dal 18 luglio, per 15 settimane troverete anche molti approfondimenti sui seminari e sui temi della digitalizzazione sulle pagine de La Città e alle 14.00 sul TG di Lira TV.
Da anni, Unioncamere e le Camere di commercio investono nello sviluppo di competenze che consentano alle micro, piccole e medie imprese di rimanere aggiornate e per questo già dal 2013 hanno avviato la partnership con Google per la sensibilizzazione, istruzione e potenziamento della presenza online delle imprese. Il programma è inserito all’interno dell’attività camerale di digitalizzazione dei “Punti Impresa Digitale” e all’interno del quadro di “Italia in Digitale”, l’insieme di iniziative di Google a sostegno della ripresa del Paese. Il progetto è stato esteso con la possibilità di attività fino a metà del 2022 visto anche il protrarsi della situazione pandemica.
Grazie a questo ciclo di webinar si potrà imparare a conoscere gli strumenti digitali per supportare la propria impresa e sfruttare al massimo le opportunità del web. Un’occasione unica per migliorare la crescita personale e quella della propria attività in maniera completamente gratuita. Ogni imprenditore, collaboratore e dipendente di un’azienda, potrà imparare ad usare gli strumenti digitali per apprendere le tecniche più aggiornate per creare e gestire la presenza online della propria attività, rintracciare nuovi clienti e connettersi con quelli di sempre.
In cosa sarà soprattutto utile il ciclo di seminari Eccellenze in Digitale?
Utilizzare gli strumenti di apprendimento e analisi per costruire e gestire la propria presenza online
Utilizzare i social per il business(Facebook, Instagram, Tik Tok, Pinterest, LinkedIn)
Effettuare sponsorizzazioni e Adv
Utilizzare il digitale per superare i momenti di crisi
Scrivere in SEO la propria content strategy per posizionare in modo ottimale i contenuti
Rimanere in contatto con i clienti con chatbot e tool di messaggistica
Utilizzare un approccio Data Driven per ottimizzare gli investimenti
Consolidare e rinnovare una strategia di ecommerce.
Consolidare strategie di Project Management per la PMI
I seminari, pensati da PIDMed, prevedono tanti suggerimenti e tutorial per affrontare, a piccoli passi, la trasformazione digitale che sta investendo sempre più imprese e che, necessariamente deve vedere anche le medie e piccole aziende tenere il passo per migliorare i processi lavorativi e ottimizzare le risorse.
PIDMed e la Camera di Commercio di Salerno hanno selezionato professioniste di alto profilo per la realizzazione dei seminari, pensando ad una versione “al femminile” di Eccellenze in Digitale. Con questa scelta si intende anche sensibilizzare sul tema del gender gap soprattutto nei settori tecnologici del mercato del lavoro ma anche della formazione. Secondo Eurostat, l’Italia è quintultima in Europa per numero di donne impiegate nell’ICT, ma in generale, in Europa si attesta che solo il 19% degli specialisti che lavorano nell’ICT è rappresentato da donne, appena un terzo dei laureati in discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) sono ragazze.
I dati sulla parità di genere si uniscono a quelli relativi alla trasformazione digitale delle Micro, Piccole e Medie Imprese. Certamente la pandemia ha accelerato i percorsi relativi ad alcuni aspetti della digitalizzazione delle imprese che soprattutto nel processo di recovery assume un ruolo importante, tuttavia il livello in Italia è ancora inferiore rispetto alla media europea. Iniziative come Eccellenze in Digitale intendono proprio favorire la crescita delle competenze digitali e supportare le imprese in questa fase di crisi e non solo.
Eccellenze in Digitale è il progetto di formazione gratuita per tutti i lavoratori che vogliano accrescere le proprie competenze digitali, di Unioncamere con il supporto di Google.org e dei Punti Impresa Digitali delle Camere di Commercio. PIDMed è il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Salerno nato in partnership con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e il supporto di Unioncamere, COINOR (Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa ), CESMA (Centro di Servizi Metrologici Avanzati), Dipartimento di Scienze Sociali e del programma di ricerca/azione SOCIETING4.0. Si ringraziano i media partner La Città, Lira TV, The WOM e Radio Alfa e i corsi del Dipartimento di Scienze Sociali di Comunicazione Pubblica Sociale e Politica e Innovazione Sociale dell’Università Federico II di Napoli.
Piano Formativo
Un DNA digitale per fronteggiare le emergenze: strumenti di apprendimento e di analisi per gestire la propria presenza online
Temi della lezione:
– Strumenti formativi per far crescere le competenze digitali nelle PMI
– Strumenti per creare da zero il proprio sito web
– Perché è fondamentale occuparsi di SEO sin dalle primissime fasi di progettazione del proprio sito web
– Strumenti per verificare l’efficacia del proprio presidio digitale
– Strumenti di test per la versione Mobile del sito web per chi ha già un presidio digitale
– Strumenti di test per il caricamento delle pagine per chi ha già un presidio digitale
Turismo, ospitalità e accoglienza: il digitale per la crisi
Temi della lezione:
– Perché è importante dotarsi di digital skills di base specifiche per il turismo e l’accoglienza
– Ruolo dei booking engine anche a seconda della visibilità che si ha con le property aziendali
– Piattaforme più idonee per strategie di Social Media Marketing per il settore turistico e accoglienza. Focus su strategie di engagement che possano trasformare gli utenti in “consumatori”
– Piattaforme di supporto al mercato dell’ospitalità.
Rimanere sempre in contatto con i propri clienti: Tool di messaggistica e ChatBot
Temi della lezione:
– WhatsApp business l’applicazione gratuita diretta alle piccole e medie imprese, pensata per facilitare la comunicazione dei brand con i clienti e amministrare i loro ordini
– Come funziona e in che modo Messenger può aiutare le PMI
– Cos’è un chatbot e come si può utilizzarlo in azienda per gestire al meglio la relazione con i clienti
Sponsorizzazioni e ADV sui social: scegliere strumenti e strategie e imparare a usare i social minori
Temi della lezione:
– Intro strategica sul perché, sul come e quando avviare e massimizzare azioni di Paid Advertising per una PMI sui Social Network
– Focus su tutte le piattaforme social “minori” – adatte alle PMI – che oggi offrono opportunità di azioni paid geolocalizzate e di profiling dell’audience (Twitter, Linkedin, TikTok, etc.)
Prendere decisioni, definire strategie efficaci e ottimizzare gli investimenti con l’uso dei dati: l’approccio Data Driven
Temi della lezione:
– Strumenti utili a rilevare e interpretare Trends di mercato
– Tool e servizi di web analytics che consentono di analizzare statistiche dettagliate sul traffico, le sorgenti e i comportamenti degli utenti sul proprio sito web (Google Analytics, Adobe Analytics, etc.)
– Facebook Analytics
– Strumenti di Keyword Research Management gratuiti e freemium
Vendere online: avviare, consolidare e rinnovare una strategia di e- commerce da zero
Temi della lezione:
– Come si evolvono le abitudini di acquisto degli utenti. Quale ruolo giocano l’online e l’e-commerce in un contesto di opportunità accelerate dal Covid
– Come avviare o ottimizzare una strategia di e-commerce partendo dalla scelta della piattaforma
Capire cosa serve per vendere online
– Regole base e funzionamento dei principali strumenti per costruire un e-commerce.
Metodologie di Project Management consolidate per le PMI
Temi della lezione:
– Metodologie di project management
– Caratteristiche e vantaggi del Lean Management
– Caratteristiche e vantaggi della metodologia Agile: accenno a termini e concetti principali e ai framework principali (scrum e suo funzionamento macro)
Innovazione, digitale, cooperazione con le Istituzioni: il tutto per favorire una nuova agricoltura in Campania. Sono stati questi i temi trattati durante il webinar “Agritech 4.0 e le misure del nuovo Psr”. L’incontro, trasmesso online dalla sede della Fondazione Saccone, è stato organizzato da PIDMed in collaborazione con la Fondazione Saccone e con partner strategici come Banca Campania Centro, la Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Salerno.
Moderato dal giornalista Giuseppe Alviggi, l’incontro è stato introdotto dai saluti del presidente della Fondazione Saccone, Giorgio Scala, che ha ribadito la necessità di creare una rete tra enti, istituzioni e stakeholder per creare valore e affrontare le sfide che il futuro riserva al comparto.
All’incontro hanno partecipato Antonio Avallone, consigliere di Banca Campania Centro, Maurizio Camillo, presidente dell’Ordine degli Dottori Agronomi e Forestali di Salerno, Raffaele De Sio, segretario generale della Camera di Commercio di Salerno, Alex Giordano, direttore scientifico del progetto PIDMed e Coordinatore del gruppo mediatico “Innovazione, Digitalizzazione AKIS e nuova impresa” del comitato per la Nuova Programmazione Agricola (CNPA) e Marco Mancinelli, responsabile Crediti Agrari del gruppo bancario cooperativo Iccrea.
Come capogruppo stiamo già selezionando le iniziative meritevoli – ha affermato proprio Mancinelli – Viviamo in un momento in cui non c’è un problema di liquidità o di individuazione della misura adatta ma sussiste un problema nella selezione del progetto più valido. Vi sono aziende che si sentono smarrite a causa di contesti internazionali, che hanno sicuramente portato ad un innalzamento del costo delle materie prime. Noi banche dobbiamo essere brave a guidare le aziende e selezionare le iniziative meritevoli. Le banche di territorio, come Banca Campania Centro, saranno sicuramente brave in tal senso. Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – ha poi concluso Mancinelli – è sempre pronto a intercettare i bandi da proporre alle realtà che operano sul territorio delle BCC aderenti al gruppo stesso.
All’incontro sono intervenuti anche l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, e la Coordinatrice Generale del Comitato per la Nuova Programmazione Agricola (CNPA) dell’Assessorato all’Agricoltura Regione Campania, Germana Di Falco.
Proprio quest’ultima, in un’articolata analisi, ha affrontato la questione Psr: Viviamo un momento davvero straordinario – ha dichiarato – perché il biennio transitorio del Psr ha mobilitato e mobilita 601 milioni di euro aggiuntivi rispetto al passato. Registriamo una forte necessità e forte urgenza di sostenere queste imprese. È necessario utilizzare tutte le risorse economiche che sono a disposizione, soprattutto ora che si parla di PNRR e di tutte le risorse messe a disposizione dall’UE. Non dimentichiamoci – continua – che queste risorse sono comunque una forma di indebitamento. L’invito è quello di cogliere l’occasione, una specie di ultimo treno, con lungimiranza in modo tale da ripagare il debito celermente e senza intaccare la produzione delle realtà che ne beneficeranno. Dovremo utilizzare il capitale con senso di giudizio per moltiplicare e non finanziare il reddito. Non dobbiamo creare reti solo se c’è finanziamento: una delle grandi sfide sarà proprio quella di costruire aggregazioni capaci di durare nel tempo anche grazie ai finanziamenti che arriveranno.
Spazio anche per il capitolo digitalizzazione, di cui molto si è discusso durante l’incontro e ritenuta come una delle vie principali per essere competitivi anche in Europa e nel Mondo. La pandemia – ha ricordato la De Falco – ha notevolmente spinto le realtà produttive ad adottare soluzioni digital. Ricordando tutte le necessità che hanno convinto le aziende agricole del territorio a coniugare la produzione con l’innovazione.
Infine l’intervento dell’assessore Caputo che ha affermato: Questa è una regione ricchissima dal punto di vista agricolo. Una regione che, però, deve puntare maggiormente sulle proprie potenzialità. Come Regione Campania dobbiamo indirizzare il Psr verso quelle colture che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro territorio. Viviamo in un momento in cui registriamo sicuramente tante difficoltà per il settore agricolo, fiaccato sia dal covid che dall’aumento delle materie prime. Occorre dunque fornire liquidità alle aziende per ripartire al meglio. Il digitale sarà sicuramente una delle soluzioni da sviluppare, anche tramite il Psr, per trovare un nostro posto nel mercato non solo in Italia. Non possiamo più perdere tempo. Occorre facilitare l’accesso al credito e ai terreni incolti – conclude l’assessore – Solo così ripartiremo.
Un sistema eco-industriale, oltre a ridurre la produzione di rifiuti, dovrebbe massimizzare l’impiego efficiente dei materiali di scarto e dei prodotti a fine vita mediante la simbiosi industriale e l’analisi del metabolismo industriale. Il Workshop, realizzato nel quadro delle attività di Enterprise Europe Network, presenta la strategia della simbiosi industriale, le modalità per una sua efficace implementazione attraverso gli strumenti sviluppati dall’ENEA per realizzare una rete tra interlocutori e valutare le opportunità presenti sul territorio
Verranno inoltre presentate ulteriori azioni finalizzate alla conversione circolare delle imprese e dei territori
Agenda
Saluti e introduzione Fabrizio Luongo, Presidente “SI IMPRESA, Azienda Speciale della CCIAA di Napoli
Le piattaforme degli stakeholder per l’economia circolare ICESP ed ECESP Laura Cutaia*, ENEA
Simbiosi industriale e diagnosi delle risorse come strumenti per la sostenibilità delle imprese. Antonella Luciano* – ENEA
Life Cycle Assessment e banca dati LCA del progetto Arcadia Gabriella Fiorentino, Amalia Zucaro, Giuliana Ansanelli ENEA
Value chain (GdL4 ICESP) focus su CRM, RAEE su materie prime critiche Roberta De Carolis* – ENEA
Un modello di economia circolare applicata ad una realtà urbana. L’esempio del progetto InnoWeee Marco Tammaro *, Gabriella Fiorentino, Amalia Zucaro– ENEA
Mission Innovation e Reti energetiche integrate come opportunità di innovazione per le PMI. Maria Valenti – ENEA
Efficient buildings
Mattia Ricci * – ENEA
* interventi da remoto
Le aziende interessate potranno chiedere incontri con gli esperti ENEA
per approfondimenti sulle attività di simbiosi industriale e diagnosi delle risorse finalizzati al coinvolgimento attivo nei successivi tavoli di lavoro che saranno organizzati con le imprese. Verrà stilata quindi una lista di imprese interessate a partecipare con i rispettivi recapiti.
Gli incontri si terranno il 24 pomeriggio e il 25 mattina presso lo stand Enterprise Europe Network
“CNPA LAB: Innovazione, digitalizzazione ed Agritech 4.0. Trasformazione digitale e conoscenza del prossimo PSR (Piano di Sviluppo Regionale) della Regione Campania”, questo è il titolo del meeting online in programma giovedì 24 marzo a partire dalle ore 18:00.
Il webinar è organizzato da “PIDMed” – progetto promosso dalla Camera di Commercio di Salerno con il programma Societing 4.0 dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con Fondazione Saccone, Banca Campania Centro, Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Salerno.
L’incontro rappresenterà un’occasione per approfondire le nuove misure previste dalla Regione Campania nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale, lo strumento comunitario grazie al quale attraverso incentivi e finanziamenti agevolati è possibile sostenere e favorire la crescita del settore agricolo, l’incremento dell’occupazione e lo sviluppo delle aree rurali.
Al webinar, moderato da Giuseppe Alviggi giornalista e partner di Gruppo Stratego, interverranno Germana Di Falco, Coordinatrice Generale Comitato per la Nuova Programmazione Agricola (CNPA) dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, Alex Giordano Direttore scientifico PIDMed, Coordinatore gruppo tematico “Innovazione, Digitalizzazione, AKIS, nuova impresa” del Comitato per la Nuova Programmazione Agricola (CNPA), Marco Macinelli, Responsabile Crediti Agrari di Iccrea Banca SpA, Maurizio Camillo, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Salerno, Nicola Caputo Assessore Agricoltura della Regione Campania, Giorgio Scala, presidente Fondazione Saccone.
Lo scorso 7 marzo si è tenuta una conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Salerno durante la quale sono stati raccontati alcuni dei risultati raggiunti nel territorio ad oltre tre anni dall’avvio del Piano Nazionale Impresa 4.0 (oggi Transizione 4.0), che ha coinvolto il sistema camerale con la creazione dei Punti Impresa Digitale, nati per affiancare e accompagnare soprattutto le piccole imprese di tutti i settori nel processo di innovazione.
La partnership che la Camera di Commercio di Salerno ha realizzato con l’Università Federico II di Napoli, attraverso il progetto PIDMed (Punto Impresa Digitale Mediterraneo), si è rivelata un fattore decisivo, perché ha consentito di trasferire alle imprese coinvolte le competenze esistenti nell’Ateneo, grazie a un percorso, in prima battuta di tipo informativo, poi formativo e in molti casi applicativo.
Il bilancio delle attività è sicuramente positivo: le misure finanziarie a supporto della trasformazione digitale delle Imprese attuate dalla CCIAA di Salerno sotto forma di voucher sono state utilizzate da 423 imprese. Tra queste ben 255 rientrano nella progettualità PIDMed.
Sono state sostenute 469 imprese nella loro misurazione della maturità digitale e per il bilancio delle competenze digitali e messo in essere 140 azioni di orientamento verso il Competence Center e altre strutture di ricerca e innovazione tecnologica.
La trasformazione digitale delle imprese della provincia di Salerno
Nell’anno che è appena trascorso (2021) si è registrato un trend in crescita per quanto riguarda le imprese che hanno scelto di investire nel digitale. Una tendenza che si rileva per la Regione Campania in generale e per la Provincia di Salerno in particolare. Rispetto al quadriennio 2016-2020 (che vede una crescita delle imprese del 61,50%) il numero di imprese che investono nel digitale è del 67,10% nel 2021 per la Regione Campania e del 67,40% per la Provincia di Salerno (rispetto al 63,10% del quadriennio precedente), a fronte del 71% della media italiana. In altre parole, nel 2021 ogni 10 imprese quasi 7 hanno deciso di investire.
È interessante sottolineare come fino al 2019 poco più della metà delle imprese provinciali e regionali hanno investito nel digitale (51,7%). Nel 2020 si è registrata una forte crescita (11,7 punti percentuali), crescita, confermata anche nel 2021 e che diventa più ampia per Salerno (4 punti percentuali a fronte dei 3,7 della Campania).
Solo le imprese che hanno investito nella loro trasformazione digitale e nell’aggiornamento del personale, hanno dimostrato di poter continuare ad essere competitive e ad affrontare in modo efficace l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Il 2020 è stato l’anno della pandemia e dell’accelerazione sulla trasformazione digitale. Anche le imprese della regione Campania e della provincia di Salerno hanno reagito alla crisi, introducendo cambiamenti in ambito organizzativo ed investendo in diversi aspetti della trasformazione digitale.
“Le imprese salernitane hanno dimostrato un livello altissimo di resilienza nell’affrontare l’emergenza sanitaria da Covid-19” – dichiara il Presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete – “introducendo cambiamenti in ambito organizzativo e investendo in diversi aspetti della trasformazione digitale”.
“La proposta di introdurre tecnologie 4.0 in un territorio caratterizzato da oltre il 90% da micro imprese” – dichiara il direttore scientifico del progetto PIDMed Alex Giordano – “è passata attraverso la mediazione di uno staff di persone fantastiche, adeguatamente formate, che hanno incontrato gli imprenditori presso le loro aziende, hanno ascoltato le loro storie e hanno fatto da ponte tra le soluzioni mappate presso i centri di ricerca coinvolti e le criticità evidenziate in modo autonomo dagli imprenditori”.
Aggiungendo: “Su queste criticità specifiche, sono state co-progettate le soluzioni accolte dalle imprese, proponendo soluzioni semplici, come le tecnologie open source e sistemi (meno costosi) di retrofitting (misure adottate per consentire l’installazione di parti nuove o aggiornate su macchinari vecchi o obsoleti). Secondo noi è fondamentale che le attività di ricerca e azione passino da processi di conoscenza delle realtà alle quali si rivolgono, per definire idee e soluzioni che verifichino la loro utilità ed efficacia alla prova dei fatti”.